“Man and Biosphere” – UNESCO

Il programma Uomo e Biosfera

Il Programma “Man and Biosphere” (MAB) dell’UNESCO è un programma intergovernativo, nato nel 1971, per promuovere uno sviluppo che garantisca l’equilibrio nel rapporto tra uomo e ambiente, attraverso l’applicazione pratica e combinata di diverse materie come le scienze naturali e sociali, l’economia e l’educazione per salvaguardare gli ecosistemi naturali e antropici, con lo scopo di favorire lo sviluppo sostenibile dei territori da un punto di vista economico, sociale e ambientale.

Il Programma MAB opera direttamente sui territori tramite le Riserve della Biosfera, ossia aree costituite da ecosistemi terrestri, costieri e/o marini, caratteristici di una regione biogeografica e rappresentativi per gli aspetti di conservazione della biodiversità.

Le Riserve della Biosfera sono laboratori dove sperimentare nuovi modelli e approcci interdisciplinari per una migliore comprensione e gestione dei cambiamenti nelle interazioni dei sistemi sociali ed ecologici, compresa la prevenzione dei conflitti e la conservazione della biodiversità, ponendosi come dei veri e propri laboratori per lo sviluppo sostenibile che forniscono soluzioni locali alle sfide globali.

Per raggiungere questi obiettivi le Riserva della Biosfera devono rispondere a tre funzioni interconnesse:

• conservazione della diversità biologica, delle risorse genetiche, delle specie, degli ecosistemi e dei paesaggi, e della diversità culturale;

• sviluppo, centrato principalmente sulle popolazioni locali, secondo modelli di gestione “sostenibile” del territorio;

• logistica, per supportare progetti di dimostrazione, informazione, educazione ambientale, ricerca e monitoraggio collegati ai bisogni di conservazione e sviluppo sostenibile locale, nazionale e globale.

Le tre funzioni vengono sostenute su tutto il territorio della Riserva della Biosfera con un peso differente a seconda della zonizzazione che individua:

• una o più aree core, dedicate alla protezione a lungo termine della biodiversità;

• delle aree buffer funzionali a tutelare le aree core;

• delle aree transition dove lo sviluppo sostenibile è promosso e sviluppato dalle autorità pubbliche, dalle comunità locali e dalle imprese.

Le Riserve della Biosfera sono quindi un riconoscimento, non sono un nuovo Ente o un nuovo Parco. Infatti, le Riserve della Biosfera non sono dotate di personalità giuridica, non possono quindi imporre vincoli e decisioni sul territorio sul quale ricade il riconoscimento, dove rimarranno quelli già presenti e imposti dalle amministrazioni.

Le Riserve della Biosfera sono invece dei progetti di crescita delle comunità, nella piena comprensione dei valori e delle opportunità del proprio territorio (UNESCO: agenzia per la Scienza, Educazione, Cultura) attraverso lo stimolo e il coordinamento di una larga pluralità di attori nel realizzare progetti concreti e partecipati volti a perseguire obiettivi di sviluppo sostenibile nel lungo periodo. Sviluppo sostenibile che coniuga gli aspetti ambientali, con quelli economici e socio-culturali.

Il riconoscimento a Riserva della Biosfera porta molte e importanti opportunità, primo fra tutti è uno strumento che facilita il coordinamento di politiche, risorse e progetti stimolando la collaborazione tra Enti locali, associazioni economiche, mondo della ricerca e della scuola, società civile e imprese. Questo ha importanti ricadute in termini di comunicazione e marketing territoriale. Infatti, essendo un riconoscimento di carattere internazionale, la comunicazione di iniziative e progetti possono godere di opportunità di visibilità in ambito europeo e mondiale, rimarcando e promuovendo le eccellenze e i valori specifici di ciascuna area

Inoltre il riconoscimento offre opportunità di confronto e apertura a nuove ricche relazioni culturali sociali e economiche con altri territori afferenti alla rete internazionale MAB che stanno affrontando le stesse sfide della sostenibilità, attraverso lo sviluppo e lo scambio di buone pratiche e alle partnership della rete MAB.

Infine, offre maggiori possibilità di successo nella partecipazione a bandi di finanziamento e aumenta la capacità di attrarre finanziamenti anche privati.

Il Network Mondiale

Attraverso il Network Mondiale delle Riserve della Biosfera il Programma MAB intende:

identificare e valutare i cambiamenti negli ecosistemi derivanti dalle attività umane e naturali e gli effetti di questi cambiamenti sull’uomo e sull’ambiente, in particolare nel contesto del cambiamento climatico;

studiare e confrontare le interrelazioni dinamiche tra ecosistemi naturali e vicini a quelli naturali e processi socioeconomici, in particolare nel contesto di una perdita accelerata della diversità biologica e culturale con conseguenze inaspettate che incidono sulla capacità degli ecosistemi di continuare a fornire servizi critici per il benessere umano;

garantire il benessere umano di base e un ambiente vivibile nel contesto della rapida urbanizzazione e del consumo di energia come motori del cambiamento ambientale;

promuovere lo scambio e il trasferimento di conoscenze sui problemi e le soluzioni ambientali e favorire l’educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile.

Il Network Mondiale delle Riserve della Biosfera è suddiviso in Network geografici ai quali ciascuna Riserva di Biosfera appartiene in base al continente nel quale si trova (ad esempio nel nostro caso EuroMAB).

È inoltre possibile iscriversi a dei Network tematici suddivisi in base all’ecosistema caratterizzante la Riserva di Biosfera stessa.

Le reti di ecosistemi e le reti tematiche specifiche forniscono preziose informazioni sui modelli di sviluppo sostenibile e sulle possibilità di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico.

Essi comprendono reti e ricerche, sviluppo di capacità e collaborazioni educative.

Il Network delle Riserve della Biosfera italiane